Temperature record e incendi

Nelle ultime settimane la parte sud-orientale dell’Australia e’ stata colpita da un’eccezionale ondata di calore, che ha portato le temperature a livelli record in alcune località. Le citta’ più colpite sono state Adelaide e Melbourne, più tutta una serie di zone dell’entroterra del South Australia, del Victoria, del NSW meridionale e del nord della Tasmania. Il picco pare essere stato durante la settimana scorsa ma gli esperti non escludono nuovi innalzamenti. Anche Sydney ha avuto dei giorni particolarmente caldi, ma tutto sommato normali per il periodo estivo.
Le temperature registrate nelle aree colpite sono abbondantemente sopra le medie e molti record storici sono caduti in questi giorni.

Ecco qualche dato significativo:
-Adelaide ha raggiunto la massima di 45.7 gradi il 28 gennaio, la terza di tutti i tempi
-Melbourne ha raggiunto la massima di 45.1 gradi il 30 gennaio, la seconda di tutti i tempi
-Adelaide ha registrato una minima di 33.9 gradi alla mezzanotte del 29 gennaio, record assoluto
-La cittadina di Mildura, Victoria ha segnato temperature sopra i 40 gradi per 10 giorni consecutivi
-La temperatura più alta dell’ondata e’ stata di 48.2 gradi a Kyancutta, South Australia

Sydney generalmente e’ più temperata e meno estrema sulla colonnina di mercurio, anche se nelle aree più interne e’ attesa un’ondata di calore simile a quella della settimana scorsa, con punte di 47 gradi!

Oltre al caldo l'australia si sta letteralmente bruciando, E' salito a 136 morti il bilancio delle vittime dell'ondata di incendi, i più gravi della storia australiana, che sta infuriando nelle aree rurali dello stato di Victoria. A questi si aggiungono centinaia di ustionati, alcuni in gravi condizioni, e migliaia di persone che sono state fatte evacuare.
Si tratta di una situazione gravissima e secondo il presidente di Victoria John Brumby, l'emergenza è destinata a peggiorare prima che ci sia un miglioramento. Sono trentuno al momento i grandi incendi che stanno infuriando fuori controllo, e la minaccia delle fiamme si è aggravata con la ripresa di forti venti. Inoltre molti dei roghi più violenti sono opera di piromani che a volte sono tornati a riaccendere fuochi già domati, dopo che i pompieri avevano lasciato la zona. Il primo ministro australiano Kevin Rudd ha definito il loro crimine un "omicidio di massa", promettendo che sarà fatto ogni sforzo per portarli di fronte alla giustizia...
Le mie chiappe comunque a Sydney sono più che al sicuro :-)
a prestooo
Paolo